Iraqi Civil Society Solidarity Initiative

L'iniziativa internazionale in solidarietà alla società civile irachena mira, attraverso concreti legami di solidarietà tra la società civile irachena e quella internazionale, a creare un Iraq di pace e diritti umani per tutte e tutti

Festa dei lavoratori in Iraq

Relazione speciale: i diritti dei lavoratori in Iraq

5 maggio 2021

In occasione del 1 ° maggio 2021, Giornata internazionale del lavoro

Introduzione:

L’Iraq deve affrontare grandi sfide nel campo dell’economia a causa della mancanza di una chiara visione economica e della diffusa corruzione. Ciò ha portato ad un aumento significativo della disoccupazione, aggravato dallo scoppio dell’epidemia COVID che ha minacciato la vita di milioni di persone in Iraq e nel mondo. Sebbene vi sia stato un aumento dei prezzi del petrolio in Iraq, le misure introdotte dal governo sono ancora deboli e insufficienti per affrontare la sofferenza dei lavoratori, in particolare la mancanza di servizi di base come l’acqua, l’elettricità e l’assistenza sanitaria.

L’Osservatorio iracheno per i diritti dei lavoratori ha pubblicato un rapporto incentrato su questi temi, in occasione del 1° maggio, Giornata internazionale del lavoro. Questo rapporto si basa sui resoconti dei media, dei sindacati, delle organizzazioni del lavoro e dei gruppi di monitoraggio dei diversi governatorati. Esso evidenzia le numerose violazioni dei diritti sul lavoro avvenute tra maggio 2020 e maggio 2021:

  • le istituzioni governative continuano a violare i diritti e le libertà dei sindacati;
  • l’’Autorità nazionale per le pensioni non ha attuato la legge sul lavoro richiesta dal Segretariato generale del Consiglio dei ministri;
  • 2.134 lavoratori sono stati licenziati quest’anno;
  • ci sono stati ritardi nel pagamento degli stipendi dei dipendenti, che hanno portato a molte manifestazioni;
  • persiste la mancanza di opportunità di lavoro a tempo indeterminato, che ha portato anche a molte manifestazioni;
  • la registrazione della previdenza sociale non è adeguata;
  • molti lavoratori hanno subito infortuni sul lavoro.

Raccomandazioni:

Nonostante siano passati quattro anni dalla ratifica della Convenzione, l’accordo iracheno n. 87 del 2017, che specificava la libertà dei sindacati e dovrebbe garantisce le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei lavoratori non è stato recepito nella normativa interna. Raccomandiamo che l’accordo venga applicato secondo gli standard internazionali del lavoro.

Il Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali deve essere indipendente da tutti i sindacati e le organizzazioni del lavoro. Il Ministero come sempre dichiara che la maggior parte dei progetti e disegni di legge che sono stati emanati in collaborazione con i sindacati e i comitati, in particolare il diritto pensionistico e previdenziale per il lavoro. Risulta, tuttavia, che alle negoziazioni non abbiano preso parte tutti i sindacati e le organizzazioni interessati dai processi decisionali.

I ministeri, i governatori e tutte le agenzie del governo non dovrebbero interferire negli affari dei sindacati del lavoro. La relazione di tutte le autorità competenti con il mondo del lavoro dovrebbe essere consolidata attraverso un ministero, come il Ministero del lavoro e degli affari sociali.

È importante che i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori e dei datori di lavoro partecipino al comitato organizzatore n. 55, che è specifico sul tema della pandemia COVID e dei suoi impatti sui lavoratori e sui datori di lavoro.

Gli ispettori del lavoro devono avere un ruolo di maggior rilievo, soprattutto nell’iscrizione dei lavoratori per la previdenza sociale.

È fondamentale che l’emissione di istruzioni per l’attuazione del diritto del lavoro venga snellita e che vi sia un seguito alla sua attuazione.

I dipartimenti del lavoro e gli uffici sanitari dei governatorati devono cooperare per condividere rapporti mensili sul numero di infortuni e morti sul lavoro.È particolarmente importante promuovere la cooperazione tra i sindacati e le organizzazioni dei lavoratori iracheni per lavorare insieme a beneficio dei lavoratori. Questi sindacati e organizzazioni svolgono un ruolo importante nella difesa dei diritti dei lavoratori, nella protezione della diversità e nella promozione del rispetto per tutte e tutti.